Apportare nuove liquidità nel capitale dele società nel 2021
Rinvestire gli utili dell’esercizio 2020 o apportare nuove liquidità nel capitale delle società nel corso dell’anno 2021 risulterà più vantaggioso che farlo rispetto i periodi precedenti e il prossimo anno.
Questo perché il Decreto Sostegni-Bis, D.L. 73/2021, con l’art. 19 ha disposto, per gli incrementi di patrimonio effettuati nell’anno 2021, fino al limite di euro 5 milioni, una maggiorazione dell’ACE per gli incrementi di patrimonio realizzati nel 2021.
L’ACE (Aiuto alla Crescita Economica ex art. 1 del D.L. 201 del 2011) è un’agevolazione fiscale nata per favorire la capitalizzazione delle imprese che prevede una deduzione dalla base imponibile IRES pari al minore tra la gli incrementi di capitale apportati a partire dall’anno di imposta 2011 al netto dei decrementi e il patrimonio netto. A questo valore viene successivamente applicato un coefficiente il cui risultato va sottratto alla base imponibile IRES. Tale coefficiente viene solitamente aggiornato annualmente e lo scorso anno era pari a 1,3%.
Con la suddetta modifica introdotta dal Decreto Sostegni-Bis le società che effettueranno nel corso dell’esercizio 2021 apporti dei soci in denaro, anche con rinuncia a precedenti crediti o accantonamento dell’utile a riserva, applicheranno, fino a una base massima di 5 milioni di euro, un coefficiente ACE del 15%.
Per gli incrementi avvenuti dal 2011 al 2020, la deduzione si determinerà ancora con il precedente coefficiente dell’1,3%.
L’agevolazione in questione normalmente viene fruita mediante deduzione dalla base imponibile nella dichiarazione dei redditi nel quadro RN del modello Redditi SC, mentre l’ACE 2021 col coefficiente al 15% può essere in alternativa fruita convertita in un credito d’imposta, previa comunicazione all’Agenzia delle Entrate. Tale credito potrà essere utilizzato in compensazione nel modello F24 o ceduto ad altri soggetti a partire dal giorno successivo a quello del versamento dell’aumento di capitale o dell’accantonamento dell’utile 2020 a riserva.
Si ricorda inoltre che nel caso in cui la società beneficiaria di nuovi apporti sia una Startup innovativa o una PMI innovativa il vantaggio raddoppia potendo contemporaneamente fruire il nuovo socio delle detrazioni per investimenti nel capitale delle Startup innovative al 50%.